“Ho imparato che la conoscenza dei singoli fatti che muovono la vita, appartiene a tutti gli individui che, in qualche modo, ne sono coinvolti (anche solo da spettatori); ma ciascuno ne sperimenterà un aspetto diverso dagli altri. L’insieme di queste “verità”, farà parte di quel sentire di coscienza che trascende la soggettività dell’evento per renderlo realtà sentita e non solo percepita.
Questa verità-realtà sarà l’essenza di quella storia, il suo vero significato, e assolutamente priva di ogni contrasto, dolore o sofferenza, la cui origine era nell’incompletezza del vissuto.
Chi è sopra di noi ed è più grande di noi, comprende quello che ci muove e conosce il nostro dolore, ma ne sente la ragione e lo scopo, in una completezza dell’evento che fa trascendere il dolore stesso nella sua funzione di comprensione acquisita e quindi sentire conquistato.”
Questa verità-realtà sarà l’essenza di quella storia, il suo vero significato, e assolutamente priva di ogni contrasto, dolore o sofferenza, la cui origine era nell’incompletezza del vissuto.
Chi è sopra di noi ed è più grande di noi, comprende quello che ci muove e conosce il nostro dolore, ma ne sente la ragione e lo scopo, in una completezza dell’evento che fa trascendere il dolore stesso nella sua funzione di comprensione acquisita e quindi sentire conquistato.”
Bella applicazione della sezione aurea
è vero! nonci avevo pensato